Se devi trasferire dei fondi su un altro conto corrente in modo veloce, rapido e sicuro, il principale strumento bancario che puoi utilizzare è quello del bonifico. Nella realtà moderna in cui ormai il mondo digitale ha preso il sopravvento, si è rivoluzionato anche la sua esecuzione. Come fare quindi un bonifico bancario? Di seguito andremo ad analizzare i singoli passi necessari al fine di poterti permettere di eseguirlo nel migliori dei modi e senza commettere errori.
Che cosa è un bonifico
Con il termine bonifico si racchiude una serie di operazioni finanziarie con una terminologia differente, ma un’unica finalità: il trasferimento di una somma di denaro da un conto all’altro. Si avrà quindi un soggetto che è il beneficiario, ovvero colui che deve ricevere la somma di denaro e un altro, che è invece è colui che effettua l’ordine di pagamento e quindi chiede alla propria banca di trasferire una determinata somma di denaro su un altro conto corrente. In base alla tipologia di trasferimento il bonifico prende un nome differente:
- bonifico ordinario: è quello più comunemente utilizzato e che prevede il trasferimento di denaro in una giornata o in massimo 48 ore;
- bonifico SEPA: si considerano tutti i bonifici che avvengono all’interno del circuito SEPA, ovvero l’Area Unica del Pagamento in Euro;
- bonifico Internazionale ed estero: si fa riferimento a tutte quelle operazioni che prevedono un trasferimento di soldi su un conto corrente di un’altra nazione che non sia all’interno del circuito SEPA e con una valuta differente da quella dell’euro;
- bonifico urgente: è una tipologia di bonifico che prevede la possibilità di un accredito entro le due ore dal momento in cui viene effettuata l’operazione, con una commissione maggiore rispetto a quello ordinario;
- bonifico istantaneo: in Italia dal 10 novembre 2018 è possibile in alcune banche eseguire un bonifico che viene definito istantaneo dato che viene accreditato immediatamente dopo l’invio della richiesta senza nessuna forma di attesa;
- bonifico b.i.r: infine ultima forma di bonifico presente è quello definito b.i.r, acronimo che sta ad indicare un importo rilevate che viene trasferito.
I parametri bonifico
Per poter inviare del denaro in un altro conto corrente, sono necessari una serie di parametri che andranno a comporre la distinta di versamento. Questa può essere cartacea, se effettui un bonifico in banca, oppure digitale in caso in cui utilizzerai i sistemai di internet banking o il tuo smartphone. Di seguito andremo ad evidenziare i parametri necessari al fine di fare il bonifico:
- nome del beneficiario: in primo luogo sarà necessario indicare il nome dell’intestatario, introducendo quindi il cognome e il nome;
- codice IBAN: è un codice alfanumerico composto da 27 cifre e necessariamente obbligatorio per il trasferimento di denaro in tutta l’area SEPA. In questa stringa numerica sono presenti una serie di parametri che identificano, il paese in cui è collocata la banca dell’altro conto corrente, i dati della banca di riferimento e il conto corrente dell’intestatario. È importantissimo, per evitare lo storno dell’operazione, che il codice IBAN corrisponda alla persona fisica a cui si invia il denaro;
- Codice SWIFT e BIC: per i bonifici internazionali ed esteri, al di fuori dell’Area Unica del Pagamento in Euro, sarà necessario introdurre il codice SWIFT, acronimo che sta ad indicare il Worldwide Interbank Financial Telecomunication che è composto dagli 8 agli 11 caratteri. Al suo interno sono presenti i codice identificativo della banca secondo i codici internazionali, l’identificativo della nazione, quello della città e la filiale di riferimento;
- Importo: dovrai introdurre lo specifico importo in denaro che devi andare a trasferire;
- Causale: infine un aspetto molto importante è quello di compilare il campo della causale. Con tale termine si considera il motivo per cui stai effettuando un trasferimento di denaro. Per esempio per il pagamento dell’affitto, un versamento a un amico o l’adempimento di una rata di un mutuo. La causale non è obbligatoria, ma è sempre preferibile introdurla sia per ricordati del perché hai effettuato quel trasferimento, che per evitare eventuali controlli da parte degli organi preposti.
Come fare un bonifico
Il bonifico bancario può essere effettuato con due principali metodologie:
- online: grazie ai nuovi sistemi di internet banking, alle carte prepagate e ai conti sugli smatphone, avrai la possibilità di effettuare un bonifico direttamente dal tuo computer, tablet o telefono. Basta accedere alla pagina riservata e selezionare il menù pagamenti. In base alla tipologia di contratto che hai sottoscritto sarà possibile effettuare oltre al bonifico ordinario e uno SEPA, anche per esempio quello urgente o internazionale. Una volta selezionata l’operazione che desideri effettuare, si aprirà un modulo online da compilare immettendo i dati obbligatori. Infine dovrai confermare l’invio del bonifico immettendo una chiave di sicurezza;
- in banca: altro metodo per poter fare un bonifico è quello di recarsi direttamente allo sportello bancario. In questo caso dovrai compilare una distinta di versamento cartacea, presente in ogni istituto di credito. Una volta introdotti tutti i dati, dovrai recarti presso lo sportello e consegnare il modello al cassiere. Sarà possibile effettuare il pagamento dal tuo conto corrente, in questo caso dovrai indicare il numero dello stesso, se sei correntista in quella banca. Oppure è possibile pagare per cassa direttamente in contanti. In questo modo potrai effettuare il bonifico bancario non solo nella tua banca, ma anche da un altro sportello bancario che non sia il tuo. Ovviamente il costo sarà maggiore.