Produzione Snella: Cos’è, Come si Gestisce, Cenni Storici
Negli ultimi anni il concetto di produzione snella ha avuto una forte diffusione nel mondo occidentale. Si tratta essenzialmente di una metodologia utilizzata dalle aziende per migliorare le proprie prestazioni. In seguito vedremo nello specifico in cosa consiste e come si applica.
Produzione snella: cos’è?
Per produzione snella (in inglese lean production) si intende un sistema di gestione che ha come scopo principale la riduzione al minimo degli sprechi. Rappresenta dunque non solo un innovativo modello di produzione ma una nuova filosofia di produzione che va a trasformare il concetto di ottimizzazione delle risorse.
Cenni storici
Fu John Krafick a coniare il termine produzione snella in un articolo del 1988. Successivamente, nel libro La macchina che ha cambiato il mondo scritto dagli studiosi James P. Womack, Daniel Ross e Daniel T. Jones, furono analizzate nel dettaglio le prestazioni dell’azienda automobilistica giapponese Toyota, la cui produzione era basata appunto sul sistema della lean production. Gli studiosi misero in evidenza i grandi risultati ottenuti dall’azienda e da quel momento il modello produttivo basato sulla produzione snella iniziò a diffondersi in tutto il mondo occidentale, andando a sostituire il concetto di produzione di massa fordista dominante per gran parte del secolo scorso.
Come si gestisce e quali sono i vantaggi
La produzione snella si basa essenzialmente su cinque principi fondamentali, sui cui si fonda anche la Lean Six Sigma. Il primo è la definizione del valore da parte del cliente, ovvero cosa quest’ultimo è disposto a pagare effettivamente. Dopodiché vi è l’identificazione del complesso di azioni necessarie per la realizzazione di un prodotto o di un servizio e quindi l’identificazione del flusso di valore.