Una spesa improvvisa anche se di modesta entità può creare scompiglio nel bilancio famigliare. Un guasto alla vettura, un problema ad un elettrodomestico o, peggio ancora, un danno alla caldaia posso creare ansia e urgenza. La necessità di piccole somme per sopperire ad un bisogno non preventivato, generalmente, si accompagna anche ad una certa impellenza nel venirne in possesso ed il primo interrogativo che ci si pone è quello di come muoversi per risolvere al più presto il problema.
Le strade percorribili sono sostanzialmente due.
Se il tempo a disposizione lo consente la prima possibilità è quella di richiedere al proprio Istituto di Credito un fido di cassa che, grazie all’elasticità insita in questa particolare forma tecnica, è la risposta ideale a carenze improvvise di liquidità. Se, al contrario, il tempo stringe e la necessità improvvisa corrisponde ad un bisogno ben determinato, è possibile pensare alla richiesta di un prestito per importi modesti che, solitamente, si configura come un finanziamento a breve termine.
La strada canonica, in questa seconda ipotesi, è rivolgersi allo sportello della propria Banca per farsi fare una stima della rata del prestito; quella che, maggiormente si sta diffondendo e acquisendo consenso, è la richiesta via web.
Come richiedere un prestito in filiale
Se intrattenete un rapporto di conto corrente con un Istituto di Credito da un certo periodo di tempo e, magari, avete domiciliato anche l’accredito degli emolumenti o della pensione, richiedere un prestito non è una procedura troppo complicata.
Onde evitare lungaggini e fraintendimenti vi consigliamo di produrre quanto più documentazione potete a corredo della vostra richiesta. Le Banche non vedono troppo di buon occhio le richieste di denaro senza una specifica destinazione d’uso mentre sono assai più disponibili a finanziare l’acquisto di un determinato bene o servizio.
Quindi, se avete necessità di cambiare la caldaia poiché si è rotta e l’inverno è alle porte, vi consigliamo di produrre alla banca il preventivo di spesa della caldaia e, eventualmente, anche quello delle spese di installazione della stessa. Una volta definita la destinazione d’uso del prestito, la Banca dovrà verificare la vostra capacità reddituale per il rimborso del finanziamento e la sostenibilità della rata in relazione all’emolumento percepito.
Con la produzione della busta o dell’ultimo modello Unico (se siete lavoratori autonomi), anche questo scoglio verrà brillantemente superato.
A questo punto non dovrebbero esserci troppi problemi ad ottenere il finanziamento richiesto in un tempo onorevole anche perché, di solito, le Banche dispongono di una propria società di erogazione del credito che è destinata proprio a tale scopo.
Come richiedere un prestito on line
L’evoluzione delle piattaforme web ha reso molto più semplice l’accesso al credito tramite il canale internet. In primo luogo vi consigliamo di consultare un sito che si occupa di trovare on line le migliori soluzioni di finanziamento disponibili sul mercato, https://www.simulazioneprestito.com; una volta selezionata l’opzione che ritenete più adatta per onerosità, tempistiche e modalità di rimborso, vi consigliamo di inserire quanto prima la vostra richiesta di prestito on line.
La compilazione, di solito, è molto intuitiva e guidata e richiede di allegare via web una lunga serie di documenti che vi consigliamo di preparare con anticipo. Oltre ai documenti di identità in corso di validità ci sarà chiesto di allegare i vostri documenti reddituali e talvolta, ma non sempre, i documenti di destinazione d’uso del prestito.
I finanziamenti via internet sono rapidissimi e non vi obbligano ad aprire nessun nuovo rapporto di conto corrente poiché le rate saranno addebitate sulla vostra Banca. I tempi di erogazione,di solito, non superano le 48 ore dalla delibera positiva ed avvengono tramite bonifico o con l’emissione di un assegno circolare.
Richiedere un finanziamento via web, inoltre, non vi vincola ad una finanziaria specifica e potete scegliere in base alle migliori condizioni del momento.
Per particolari acquisti come quello di una automobile o di elettrodomestico, infine, è possibile richiedere un prestito direttamente tramite il concessionario o l’esercente; in questo caso è il venditore ad intrattenere un rapporto privilegiato con una società di erogazione del credito che si occupa del pagamento del bene al posto vostro e provvederà ad addebitarvi mensilmente le rate presso la vostra banca.
Indipendentemente dalle modalità di richiesta di un prestito vi consigliamo di prestare la massima attenzione all’onerosità dello stesso verificando il saggio di interesse, le spese di istruttoria e tutti gli atri balzelli previsti dal contratto (come le spese per incasso rata e di estinzione anticipata) che possono influenzare anche in misura significativa il tasso finale dell’operazione.