La carta di credito prepagata non è una normale carta di credito ma non è neanche una carta di debito, piuttosto si tratta di una formula ibrida messa a disposizione degli istituti bancari che consiste in una carta connessa ad un borsellino elettronico su cui vi è una quantità limitata di credito.
Con la carta di credito abbiamo la possibilità di effettuare spese e di vederci scalare l’importo solo il mese successivo, con la carta di debito o bancomat invece abbiamo una data somma sul conto che possiamo utilizzare, contabilizzata al momento della spesa stessa. La carta di credito prepagata è ricaricabile e quasi sempre gratuita e permette di avere accesso a un ammontare di denaro non collegato al conto corrente. Questa soluzione, che a prima vista può apparire strana, è in realtà molto utile per avere sempre sotto controllo le proprie spese senza mai sforare. Questa tipologia di carta è svincolata dal conto corrente e questo è un fattore determinante per quanto riguarda la sicurezza, in caso di clonazione o fishing il furto riguarderà solo quanto disponibile sulla carta e non tutta la somma presente sul conto corrente. Anche su queste carte è presente un numero seriale di 16 cifre e la data di scadenza insieme al codice CVV, da questo punto di vista anche esteticamente sono uguali alle altre carte. Per le spese effettuate il pagamento avviene al momento con addebito diretto.
Le migliori offerte presenti sul mercato
Quasi tutti gli istituti bancari mettono a disposizione le carte di credito prepagate per i loro clienti, vediamo quindi quali sono quelle più convenienti e i loro costi di sottoscrizione. Partiamo dalla carta HYPE Start, della banca omonima, su circuito Mastercard con un costo di attivazione pari a zero, prelievi di 250 euro al giorno come limite, senza commissioni di prelievo in Italia e con un importo massimo di 2.500 euro annuo. La banca WIDIBA ha la sua carta, questa prevede un canone di 10 euro annuo, ha unicamente circuito Visa, non richiede costi di attivazione e ha un plafond di 10mila euro, anche in questo caso nessuna commissione sul prelievo e un massimale di 250 euro. Anche la banca ING fornisce ai suoi clienti una carta a canone zero e senza costi di attivazione, in questo caso il plafond è 4.500 ma il massimale di prelievo è libero, l’unica pecca è la commissione su prelievo di 2 euro in Italia.
WEBANK è dotata di una Carta Jeans su circuito Mastercard che non ha costi di attivazione né di canone annuo, ha un plafond di 2500 euro e un prelievo massimo giornaliero dello stesso importo. In questo caso la commissione per ritirare contanti è di 0.50 euro. CHE BANCA! Ha un prodotto interessante ma poco conveniente, si tratta della carta Mastercard che prevede un plafond massimo di 50 mila euro e un prelievo al giorno di 500 euro, senza limiti di pagamento e senza costi di attivazione con un costo annuo di 24 euro. Negli ultimi tempi molto richiesta è la carta N26 che fa capo a circuito Mastercard e non prevede né un canone annuo né un costo di attivazione, ha un plafond massimo di 20mila euro e un limite di prelievo giornaliero pari a 2.500 euro.
Come scegliere una carta di credito prepagata
L’offerta è veramente variegata, chiaramente in primo luogo per effettuare una scelta è necessario captare quelli che sono i costi chiave di questa carta ovvero il canone annuo, eventuali costi di apertura, ma anche costi di gestione, limiti di prelievo, costi per ritirare contante a sportello, eventuali operazioni gratuite in filiale e ancora massimali e tipologie di bonus. Molti istituti bancari mettono a disposizione dei clienti che sottoscrivono queste opzioni alcuni premi vantaggiosi come buoni carburante, la possibilità di partecipare ad estrazioni, sconti particolari, buoni su Amazon e così via. Per scegliere quindi la carta ideale è bene fare una somma di tutte queste indicazioni, segnano i pro e i contro di ogni carta, soprattutto se ci sono delle necessità particolari legate al plafond. Le carte di credito prepagate sono un’ottima soluzione, soprattutto in termini di sicurezza rispetto ai normali conti correnti e alle carte ad essi associate.